Biografia
Tony Vaccaro nasce negli Stati Uniti da genitori italiani originari di Bonefro, in Molise. Rimasto orfano da giovane, fu mandato in Italia a vivere con i parenti, durante il regime fascista. Tornato negli Stati Uniti poco prima dello scoppio della Seconda guerra mondiale, fu arruolato nell’esercito americano.
Durante la guerra, Vaccaro servì come soldato nel 83º Reggimento di Fanteria. Nonostante fosse inizialmente scoraggiato dal portare una macchina fotografica in battaglia, riuscì a documentare in modo straordinario la vita al fronte utilizzando una Argus C3, una fotocamera economica ma affidabile. Scattava le foto, le sviluppava di notte nei caschi militari e le asciugava stendendole sui rami degli alberi.
Il suo lavoro fotografico durante la guerra è considerato tra i più autentici e toccanti, offrendo una visione intima e realistica del conflitto, vista dall’interno. A differenza dei fotografi ufficiali, Vaccaro era un soldato tra i soldati.
Dopo la guerra, Vaccaro rimase in Europa per documentare la ricostruzione del continente e l’occupazione americana in Germania. Tornato negli Stati Uniti, intraprese una brillante carriera come fotografo per riviste come Life, Look, Harper’s Bazaar e Flair, spaziando tra reportage, moda, arte e ritratti di celebrità. Fotografò personalità come Sophia Loren, Pablo Picasso, John F. Kennedy, Greta Garbo, Giorgio de Chirico e Enzo Ferrari.
Riconoscimenti
- Mostre in tutto il mondo (MoMA, Metropolitan Museum, Museum of Fine Arts di Houston, ecc.)
- Documentario: Underfire: The Untold Story of Pfc. Tony Vaccaro (2016)
- Commemorazioni ufficiali sia negli USA che in Italia per il suo contributo artistico e storico
La fotografia di Tony Vaccaro si distingue per la umanità e intimità che riesce a trasmettere. Le sue immagini di guerra non glorificano il conflitto, ma ne mostrano la brutalità, la sofferenza e la resilienza umana. Anche nei ritratti di celebrità, Vaccaro cercava sempre il lato umano, spontaneo, e non quello costruito.
Fonte e link utili: https://en.wikipedia.org/wiki/Tony_Vaccaro
https://lfi-online.de/en/stories/obituary-tony-vaccaro-14653.html