Brassaï è stato un fotografo e artista ungherese naturalizzato francese, conosciuto soprattutto per le sue straordinarie fotografie notturne della Parigi degli anni ’30. Il suo lavoro ha contribuito in modo decisivo a elevare la fotografia a forma d’arte nel XX secolo.Il suo nome d’arte, Brassaï, deriva dalla sua città natale, Brașov (Brassó in ungherese).
Dopo aver studiato arte a Budapest e Berlino, Brassaï si trasferì a Parigi nel 1924, dove frequentò ambienti artistici e letterari, diventando amico di personaggi come Henry Miller, Pablo Picasso, Salvador Dalí e Jean Genet.
Inizialmente scrittore e giornalista, Brassaï si avvicinò alla fotografia per documentare la vita notturna della capitale francese. Il suo stile unico, poetico e realistico, catturava strade deserte, amanti, prostitute, artisti, lavoratori notturni, luci e ombre della Parigi tra le due guerre.
Nel 1933 pubblicò il suo primo e più famoso libro fotografico: “Paris de nuit” (Parigi di notte)
Un capolavoro che mostrava la città in tutta la sua misteriosa bellezza e umanità.
Brassaï è stato anche uno dei primi fotografi a documentare i graffiti urbani, considerandoli forme d’arte spontanee.
Rapporti con l’arte e il cinema
Brassaï ha lavorato come fotografo ufficiale per Picasso, e ha realizzato celebri ritratti di artisti e scrittori del tempo. La sua fotografia andava oltre il mero documento: cercava l’espressione artistica in ogni scatto.
Nel 1956 vinse il Premio del Festival di Cannes per un cortometraggio artistico, Tant qu’il y aura des bêtes.
Brassaï è considerato uno dei maestri della fotografia del Novecento. Il suo lavoro è esposto in musei di tutto il mondo, tra cui il MoMA (New York), il Centre Pompidou (Parigi) e la Tate Modern (Londra).
Il suo sguardo attento, umano e lirico sulla città e sull’umanità ha ispirato generazioni di fotografi. Una sua frase celebre: “La mia ambizione era mostrare la bellezza di ciò che era considerato brutto.”
Fonte e link utili:
https://it.wikipedia.org/wiki/Brassa%C3%AF
https://www.finestresullarte.info/opere-e-artisti/10-cose-da-sapere-su-brassai-occhio-di-parigi